Nota per la catechesi 2014-15

Il cammino educativo di catechesi si arricchisce quest’anno di una nota pastorale del nostro Arcivescovo, che ci aiuta a comprendere quale dev’essere l’impegno delle famiglie nell’accompagnamento alla vita cristiana dei loro figli. 

NOTA PASTORALE INIZIO ANNO CATECHISTICO 2014-15

Carissimi genitori e famiglie, in questi giorni in tutte le parrocchie è già iniziata o sta per iniziare la catechesi. Da bravi cristiani vi state preoccupando di inviare i vostri figli, mantenendo l’impegno, preso al momento del loro battesimo, di educarli alla fede. Voglio ricordarvi alcune cose perché questa catechesi sia efficace:

– La catechesi non è finalizzata ai sacramenti, ma è educazione alla vita cristiana, che, quando il ragazzo si mostra preparato e maturo, prevede anche la ricezione dei sacramenti.

– La catechesi non finisce con la prima comunione, ma continua anche dopo, attraverso l’esperienza della vita parrocchiale e/o nell’oratorio.

– Abbiate premura, pertanto, di interessarvi perché ai vostri figli non manchi questa esperienza nel momento più delicato della loro crescita, che è l’adolescenza. Spesso i vostri figli in questa età sono affidati alla strada e a frequentazioni equivoche e pericolose.

– Vi ricordo che in molte parrocchie c’è l’associazione Scout e dell’Ac: iscrivetevi i vostri figli. Invito i parroci che non hanno queste associazioni di costituirle.

– L’educazione dei vostri figli alla fede deve partire dalla famiglia e deve essere completata in famiglia. Non basta inviare i figli al catechismo, dovete accompagnarli con la premura attenta di chi li segue nel cammino di fede con la testimonianza di vita e l’annuncio di fede.

– Collaborate, pertanto, con i parroci e i catechisti, partecipando agli incontri che verranno organizzati per voi.

– Momento essenziale dell’educazione alla fede è la partecipazione alla messa domenicale, la lettura della Bibbia in famiglia e la preghiera comune a casa.

Vi auguro ogni bene nel Signore e vi benedico.

+ p. Giuseppe
Vostro Vescovo