Rendiamo grazie al Signore che ci ha concesso di celebrare con gioia la Festa di san Bruno, nostro celeste patrono, uomo di Dio e cantore dell’eterna Bontà divina. San Bruno con le sue scelte ci addita il silenzio della contemplazione, l’umiltà della vita, il cammino della santità. Egli mette al centro di tutta la sua vita Dio, unica ed eterna bontà, ed è bello notare come la sua testimonianza di santità abbia attraversato e continui ad attraversare i secoli: passato dalla terra al cielo domenica 6 ottobre del 1101, circondato dalla preghiera e dall’affetto dei fratelli certosini, solo dopo oltre 415 anni, il 19 luglio 1514, papa Leone X ne autorizzava il culto; ma sarebbero dovuti trascorrere quasi 443 anni per giungere al 27 giugno 1957, quando – per la prima volta – gli fosse dedicata una parrocchia, la nostra.
Siamo per questo la prima parrocchia al mondo dedicata al Santo Certosino, primato che ci inorgoglisce e ci carica della responsabilità di essere una “piccola certosa” nella città di Reggio Calabria. A partire dal 27 settembre e fino al 6 ottobre, Festa del nostro Santo Patrono, ogni giorno ci siamo ritrovati nella celebrazione eucaristica, per poi vivere insieme momenti di comunione nella gioia della festa e nella lode del canto, seguendo un variegato e ricco Programma.
Ecco di seguito, in sintesi, ciò che il Signore ci ha donato di vivere insieme nella preghiera e nella fraternità.
Mercoledì 27 settembre – Con san Bruno, uomo di gioia. La Novena si è aperta con la celebrazione mattutina presieduta da mons. Angelo Casile, nostro parroco. Nel pomeriggio la celebrazione eucaristica è stata guidata da don Giuseppe Praticò, cancelliere e cappellano del Monastero della Visitazione. A seguire, abbiamo riflettuto insieme su “Donare il sangue, salvare una vita”, incontro medico informativo sul dono del sangue a cura dell’Avis.
Giovedì 28 – Con san Bruno scegliamo Dio al di sopra di tutto. Dopo la Messa del mattino, ci siamo ritrovati per la celebrazione eucaristica presieduta da don Claudio Roberti, missionario fidei donum in Madagascar. In serata nel teatro parrocchiale, la Compagnia teatrale “S. Paolo alla Rotonda”, con la regia di Bruno Zolea, ci ha fatto trascorrere due ore di serena allegria con la Commedia brillante “L’aria del Continente”.
Venerdì 29 – Con san Bruno proclamiamo la bontà di Dio. Aprendo sempre la giornata con la Messa, ci siamo poi raccolti nel pomeriggio per la celebrazione eucaristica, guidata da don Francesco Velonà, assistente ecclesiastico dell’Agesci per la Zona Fata Morgana, in occasione dei quarant’anni di esperienza scout nella Parrocchia di San Bruno del gruppo Agesci RC7 “P. Piergiorgio Lanaro”. In serata, nel teatro, gli scout hanno ripercorso le tappe più importanti del loro cammino.
Sabato 30 – Con san Bruno viviamo la centralità di Gesù Cristo. La preghiera mattutina guida i nostri giorni e dona luce alla nostra vita. Nel pomeriggio, abbiamo accolto, ancora una volta con gioia e ammirazione, S.E. Mons. Antonio Scopelliti, arcivescovo emerito di Ambatondrazaka (Madagascar), che ha presieduto la celebrazione eucaristica. Nel teatro, in serata, siamo stati insieme per la Commedia brillante “Giulietta in Alfa Romeo”, presentata dal Nuovo Teatro Aquila con la regia di Mariolina Romeo.
Domenica 1 – Con san Bruno proclamiamo la sapienza della Croce. La giornata si è aperta con la presenza dell’emoteca dell’Avis per la donazione di sangue. La celebrazione eucaristica mattutina è stata presieduta da don Francesco Marrapodi, vicerettore del Seminario diocesano “Pio XI”. Quella meridiana è stata presieduta da d. Angelo, nostro parroco, con il rendimento di grazie per il dono del Matrimonio e la Supplica alla B.V. Maria del Rosario di Pompei. Nel pomeriggio, la Messa è stata presieduta da S.E. Mons. Vittorio Luigi Mondello, arcivescovo emerito di Reggio Calabria – Bova. In serata, nel teatro, si è svolto l’incontro “Un’unica famiglia umana. La sfida educativa…”, curato dal gruppo Agesci RC7 “P. Piergiorgio Lanaro”.
Lunedì 2 – Con san Bruno percorriamo la via dell’amore. La giornata è stata dedicata alla preghiera al Signore per invocare il dono di vocazioni sante al sacerdozio, alla vita consacrata e al matrimonio e per vivere nella comunione. Le due celebrazioni eucaristiche, che scandiscono il cammino quotidiano della nostra comunità parrocchiale, e l’adorazione eucaristica ci hanno dato modo di sostare davanti a Gesù, contemplare la sua parola e implorare ogni dono e grazia celeste.
Martedì 3 – Con san Bruno amiamo tutti i fratelli. La comunità si è ritrovata per la quotidiana eucaristia mattutina, presieduta sempre dal nostro amabile parroco, e per quella pomeridiana, guidata da don Marcello Salamone, parroco di Maria SS. del Rosario in Ferrito e direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della salute. A sera, nel teatro, il Nuovo Teatro Aquila, con la regia di Roberto Mandica, ha presentato la Commedia brillante: “Cu intra ti menti, fora ti caccia”.
Mercoledì 4 – Con san Bruno gustiamo la preghiera. I giorni della Novena volgono quasi al termine, ma non manca la gioia di partecipare alla celebrazione eucaristica del mattino e del pomeriggio, presieduta da don Stefano Iacopino, cappellano degli Ospedali “Bianchi – Melacrino – Morelli”. Segue, la sera, un momento di intensa fraternità con la degustazione di fragranze tipiche (salsiccia e peperonata) e lo spettacolo “Corrida… dilettanti allo sbaraglio”, condotto da Aldo Zumbo, in arte Jo Kattolo.
Giovedì 5 – Con san Bruno lodiamo la Vergine Maria. Giunti alla vigilia della nostra Festa, dopo le intense preghiere e la Messa del mattino, accogliamo mons. Antonino Iachino, canonico del Capitolo metropolitano, che presiede la Messa del pomeriggio. In serata, nel teatro, si svolge l’ultimo appuntamento teatrale con commedia brillante “A famigghia difittusa”, presentata dalla compagnia teatrale “Angela Barbaro” e la regia di Maria Felicetta Ruffo.
Venerdì 6 – Lodiamo il Signore per il dono che è san Bruno per noi. Con l’aiuto del Signore siamo giunti al giorno solenne della Festa di San Bruno. Il giorno festivo è aperto dalla celebrazione eucaristica del mattino presieduta da d. Angelo. Don Bruno Cipro, parroco di San Luca Evangelista, ha presieduto la Messa delle 11.30. Nella Messa del pomeriggio non poteva mancare il caro can. Mario Manca, parroco fondatore della nostra parrocchia e canonico del Capitolo metropolitano, mentre l’omelia è stata tenuta da p. Luigi Loricchio, missionario francescano. La giornata si è conclusa con il concerto “Omaggio a San Bruno. Armonia di voci e suoni…”, tenuto dal M° Pino Puntorieri e dal M° Fulvio Puccinelli.