Veglia… riflessione del Vescovo

Veglia “Chi ascolta, cresce; chi cresce, ama; chi ama, vive”
Riflessione di S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini
13 maggio 2017

Il vescovo MorosiniLa Parrocchia di San Bruno chiude questa Missione con l’impegno di continuarla nella vita quotidiana. Sappiamo tutti che la Missione, che i missionari compiono nei diversi giorni, poi va continuata, facendola propria dall’intera comunità parrocchiale. La Parrocchia ha sentito il bisogno di questa Missione per celebrare i suoi sessant’anni di fondazione, e in questi giorni, i missionari sono passati casa per casa per annunciare Gesù Cristo via, verità e vita, ora, voglio auspicare che la Parrocchia ponga la fede di Cristo al centro della propria esperienza cristiana. L’intera Parrocchia, il parroco, i catechisti, le religiose, tutti voi fedeli portate Gesù Cristo al centro della vita, della vita che si svolge nelle case, nelle scuole, nei luoghi del lavoro e del tempo libero.

Portate, annunciate volentieri Gesù nella famiglia, nella scuola, nel lavoro, nel divertimento. Fate lievitare ogni realtà con il Vangelo di Gesù e così ognuno può scoprire e vivere la gioia autentica nel lavoro, nel divertimento, nella famiglia… in ogni ambito della propria vita.

La fede in Gesù, se è autentica, rinnova, rinvigorisce la nostra vita e noi tutti abbiamo bisogno di Gesù, del suo Vangelo, affinché si superi quella religiosità naturale che spesso rivela che non siamo di Cristo. Penso con consapevolezza a tanti riti, tante cerimonie, tanti sacramenti che sono celebrati senza fede. Ci vuole poco per capire se una persona vive la fede in Cristo o adempie a una semplice formalità, anche – purtroppo – nel ricevere i Sacramenti, fino a raggiungere certe esagerazioni, che sicuramente non sono di tutti, ma sono l’espressione di una mentalità scorretta: “A me non interessa niente della Cresima, della Chiesa ma devo fare da padrino…”.

VegliaL’augurio che faccio a tutti voi è che come frutto di questa Missione riportiate al centro della vostra vita Gesù Cristo. Sarete capaci di farlo, se avrete fatto esperienza personale di Gesù Cristo. Lasciate risuonare nelle vostre orecchie e nel vostro cuore le parole di Gesù alla Samaritana: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva» (Gv 4,10). Ancora, vivete la parola di san Giovanni: «Quello che era da principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della vita… noi lo annunciamo anche a voi» (1Gv 1,1.3). Se la vita di una parrocchia sarà improntata nello spirito e nell’attuazione di queste parole di san Giovanni, sono sicuro che sperimenterà e farà sperimentare l’amore del Signore.

Ringrazio d. Angelo che ha promosso questa Missione, ringrazio i padri, le suore, i diaconi che hanno svolto questo impegno missionario in Parrocchia, che Dio benedica questa Parrocchia e tutta la nostra diocesi.