Domenica 11 giugno 2023 alle ore 16:00, con tantissima gioia e grazia di Dio abbiamo potuto assistere alla prima Confessione del Gruppo Pietro, guidato dalle catechiste Anna Bellantoni e Caterina Pangallo. In occasione del loro avvicinarsi sempre di più a Gesù, i fanciulli e le fanciulle hanno meditato profondamente e intimamente la parabola del Padre Misericordioso e del Figlio Prodigo, raccontata da Gesù e riportata con maestria sublime nel Vangelo secondo Luca (15,11-32), trovando una serenità e una tranquillità esemplare.
Così a uno a uno i fanciulli e le fanciulle, mentre gli altri rimanevano a pregare, si sono accostati al Sacramento della Riconciliazione, con un lieve timore, dissolto immediatamente dall’accoglienza paterna e sorridente del nostro caro parroco don Angelo, che ascoltando, con cuore aperto e umile, i piccoli penitenti ha donato loro il Perdono del Signore, trasmettendo la bellezza dell’abbraccio del Padre su ciascuno dei suoi figli.
Ricevuta l’assoluzione, ai fanciulli e alle fanciulle splendenti, radiosi e sereni, don Angelo ha consegnato un lumino acceso, segno della luce che il Signore ha fatto brillare nel loro cuore, affinché fosse portato insieme agli altri ai piedi di un grande cartellone. Questo ricordava alcuni segni particolari tratti dalla Parabola del Padre Misericordioso e del Figlio Prodigo: l’anello, per ricordarci la dignità di figli; il vestito, poiché siamo rivestiti dell’amore speciale e unico del padre; il fagotto, che rappresentata il peccato; i calzari, che raffigura la nostra libertà.
Al centro del cartellone campeggiava il cuore con le braccia aperte, per mostrarci la gioia del primo abbraccio con il Padre Misericordioso. Un grande cuore impreziosito da tutti i nomi dei nostri carissimi fanciulli e fanciulle: Vittorio Alfieri, Andrea Bonavoglia, Carlo Cardia, Stefano Caruso, Maharja De Stefano, Andrea Irali, Walter Mauri, Daniele Musolino, Antonella Pinto, Slata Popovich, Flavio Rullo Romeo, Gioele Vadalà.
Concluse tutte le confessioni, ci siamo ritrovati in chiesa per ringraziare il Signore per il suo amore uniti nella preghiera più intima e grata. Dopo lo scatto della foto ricordo, abbiamo vissuto un bel momento di festa, che ha visto la partecipazione anche dei genitori e dei parenti, felici e entusiasti di questo primo e importante passo che i loro figli hanno fatto per andare incontro a Gesù, che li porterà il prossimo anno a ricevere l’Eucaristia, vivendo il miracolo della comunità che si trasforma in famiglia.